Il serbatoio del carburante e la relativa cover sono posizionati più in basso diminuendo l’area frontale con il guidatore rannicchiato, mentre l’area frontale della carenatura riduce la resistenza dell’aria. Le alette di derivazione MotoGP generano lo stesso carico aerodinamico della RC213-V 2018, riducendo l’impennamento in accelerazione e aumentando la stabilità nelle staccate e in inserimento di curva. I dettagli sono da competizione: la parte inferiore della carenatura è stata estesa verso il pneumatico posteriore e sagomata per dirigere l’aria verso il basso, riducendo la resistenza sull’asciutto e incanalando l’acqua sul bagnato, migliorando l’aderenza. Su indicazioni dei piloti Ufficiali Honda, il controllo di trazione HSTC a 9 livelli è più fluido e più reattivo al comando del gas, messo a punto per sfruttare al massimo la spinta del motore ai regimi medio-bassi. Per questo, è stato ridotto il carico della molla di ritorno della manopola del gas garantendo massima fluidità in accelerazione e una maggiore velocità in percorrenza e in uscita di curva. Attraverso lo schermo TFT da 5 pollici è possibile selezionare il livello di potenza, freno motore e Anti Wheelie, scegliendo il proprio setup personale. Sono inoltre disponibili tre Riding Mode predefiniti.

Il sistema di scarico con andamento 4-2-1 riprogettato nella parte centrale, usa collettori dalla sezione ovale e termina con un silenziatore sviluppato in collaborazione con Akrapovic. In titanio, con  dimensioni contenute e peso ridotto, aiuta a centralizzare le masse e massimizzare l’angolo di piega nelle curve a destra.

Il suo 4 cilindri in linea a corsa corta genera una potenza massima di 217,5 CV (160 KW) a 14.500 giri/min. Gli aggiornamenti al flusso di aspirazione e scarico, al cambio e al controllo di trazione HSTC (Honda Selectable torque control) migliorano l’accelerazione in uscita di curva, la sensibilità del comando del gas e il grip del pneumatico posteriore.

Derivato direttamente da quello della RC213C-S, il forcellone in alluminio ha un bilanciamento della rigidità attentamente progettato per aumentare l’aderenza e la sensibilità del pneumatico posteriore mentre la parte finale del blocco motore funge da supporto superiore dell’ammortizzatore.

La forcella rovesciata Showa BPF (Big Piston Fork) da 43 mm riduce la pressione idraulica generata in fase di compressione ed estinzione, garantendo massima aderenza del pneumatico all’asfalto. L’ammortizzatore posteriore e lo Showa BFRC.Lite completamente regolabile, funziona tramite leveraggio Pro-Link.

Ora ancora più rapido e fluido, il cambio Quickshifter consente di cambiare marcia all’istante senza azionare la leva della frizione e dispone di funzione auto-blip in  scalata. 

Realizzato con lo stesso leggero carbonio pre-impregnato 3K ad alta resistenza utilizzato sulla RC213V-S, il parafango posteriore in carbonio, con finitura opaca, è più leggero del 10%.

Stampata in un unico pezzo, pesa il 25% in meno rispetto alla standard. In carbonio pre impregnato 3K leggero e resistente, uguale alla carenatura di serie della RC213V-S.

Anche su una Fireblade può essere necessario portare alcuni oggetti. La borsa sella posteriore, con volume estendibile da 15-22 litri, permette una capacità massima di carico di 4 Kg.