21 anni e tanta indecisione sulla prima moto: se la risposta è avere una moto divertente ed adatta alla guida in città senza passare inosservati, la CB500F è la scelta migliore.
La Honda CB500F, fin dal suo debutto nel 2013, è stata notata come moto perfetta per chi approccia per la prima volta una moto o per chi viene da una moto di piccola cilindrata e vorrebbe qualcosa di più senza spendere eccessivamente; anche i motociclisti più esperti hanno sempre visto nella bicilindrica giapponese una moto molto divertente, brillante e agile.
Nel 2016 la CB500F riceve un motore più grintoso, un serbatoio più capiente, luci Full-LED, sospensioni regolabili nel precarico molla e leva del freno anteriore regolabile.
Nella versione 2019 la CB500F si evolve e assume un look aggressivo con linee più muscolose. Il nuovo design del faro anteriore conferisce alla moto un aspetto appuntito, la forma dei convogliatori laterali e del serbatoio mette in risalto il motore, mentre le cover sui fianchi e la sella delineano ancor di più l’attitudine da combattente della strada.
Il telaio tubolare con struttura a diamante in acciaio, leggero e resistente, è calibrato per offrire un’ottima risposta su tutte le superfici stradali. La centralizzazione delle masse, il motore posizionato vicino al perno del forcellone, il peso in ordine di marcia di 189 kg distribuito ottimamente tra anteriore e posteriore e l’altezza sella di 789 mm rendono la nuova CB500F particolarmente facile da guidare, così come la posizione di guida neutra permette l’uso senza difficoltà da parte di motociclisti di ogni statura.
Il motore bicilindrico parallelo raffreddato a liquido 8 valvole della CB500F è stato aggiornato nella versione 2019, aumentando la potenza e la coppia ai regimi bassi e medi, maggiormente utilizzati in città. È stata rivista anche l’efficienza dei flussi d’aria, rendendoli il più possibile rettilinei. Per ottimizzare la resa del motore ed allungare gli intervalli di manutenzione, i bilancieri a rullo, così come il mantello dei pistoni e la fluidodinamica interna sono stati rivisitati. Un altro punto a favore del motore della CB500F è la sua compattezza longitudinale, paragonabile a quella dei motori Honda supersportivi. Il motore eroga esattamente 48 CV, potenza accessibile anche con la patente A2. La potenza viene gestita dal cambio a 6 marce dotato di frizione antisaltellamento. Il serbatoio vanta 17,1 litri di capacità, che permette autonomie di oltre 480 km.
Il reparto sospensioni offre il necessario per divertirsi in sicurezza: forcella telescopica da 41 mm regolabile nel precarico molla, con corsa di 120 mm; al posteriore invece un monoammortizzatore a singolo tubo di nuova concezione regolabile nel precarico molla su 5 posizioni.
Anche gli pneumatici, all’anteriore 120/70 R17 e al posteriore 160/60 r17, sono ideali sia per chi vuole divertirsi con sportività tra le curve, sia per chi vuole macinare chilometri nei weekend senza difficoltà. Sull’asse anteriore un disco con profilo a margherita da 320 mm azionato da una pinza a due pistoncini assicura brevi spazi d’arresto; al posteriore il disco da 240 mm è azionato da una pinza a singolo pistoncino lavora egregiamente. L’ABS è di serie.
La nuova CB500F sarà disponibile in tre varianti cromatiche: Grand Prix Red, Matt Gunpowder Black Metallic e Pearl Metalloid White. Come ogni Honda che si rispetti, non manca il ricco catalogo accessori.
21 anni e tanta voglia di esplorare il mondo con le due ruote: alcuni di noi non vogliono rinunciare a passare inosservati, nemmeno con la propria moto. Per chi crede che lo stile è tutto, ma non vuole rinunciare alla sostanza, può trovare nella CB500F una valida scelta che, sicuramente, non deluderà.