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Per chi cerca un mezzo instancabile e dal design immortale, la nuova Honda SuperCub 125 è la risposta

Il Super Cub, il mezzo a motore più venduto al mondo, approda nel mercato italiano. Il veicolo, che incarna appieno lo spirito kaizen giapponese (cambiare in meglio, miglioramento continuo), mantiene il suo inconfondibile stile e filosofia, senza dire di no alla tecnologia.

Il primo Super Cub C100 fu progettato da Soichiro Honda e Takeo Fujisawa, commercializzato nel 1958 ed aveva un semplice obiettivo: essere “la gioia di avere un ruolo utile nella vita delle persone”.
Dopo 60 anni e più di 100 milioni di esemplari prodotti, conquistando il titolo di veicolo a motore più venduto al mondo, arriva finalmente nel mercato italiano, dove farà strage di cuori tra gli appassionati della terra del Sol Levante e chi cerca un mezzo semplice, esclusivo ed efficace per muoversi nella metropoli.

Il Super Cub C125 è tutt’ora, come il primo storico modello, pensato per essere utilizzato da qualsiasi persona e in qualsiasi fascia d’età: l’abitabilità è garantita dal profilo a S allungata, che va dalla pedana al parafango posteriore, che permette di scavalcare la parte centrale del mezzo senza alzare troppo la gamba. Gli utenti più in là con gli anni ringraziano.
Il design è semplicissimo e distintivo: stretto in vita, scudo anteriore con bordo squadrato per proteggere le gambe e parafanghi avvolgenti. La grande cura delle finiture, come il parafango posteriore in acciaio pressato, sottolinea il livello di attenzione che Honda riserva a questo leggendario modello.

La triangolazione sella-pedane-manubrio permette di mantenere una postura eretta senza affaticare gli avambracci e le spalle; la sella è morbida in poliuretano espanso ad alta densità, più spessa rispetto a quella del modello C110 venduto in Giappone, per un comfort maggiore; la particolare sagomatura della sella del modello C125 permette di poggiare i piedi a terra più facilmente. Il nuovo Super Cub C125 è dotato di manubrio forgiato, avvolto da una cover in resina stampata curvilinea che incorpora i blocchetti elettrici e la strumentazione, richiama lo stile inconfondibile del primo storico modello, dotato di manubrio sagomato come le ali di un uccello. Le pedane del pilota hanno inserti in gomma, utili per azzerare le vibrazioni del motore.

Il motore del Super Cub C125 è semplicemente instancabile. Il silenzioso propulsore monoalbero da 125 cc a due valvole e iniezione elettronica è dotato di raffreddamento ad aria, eroga 9,7 CV a 7500 giri/minuto e consuma davvero poco: 66,7 km/l nel ciclo medio, per un’autonomia circa 245 km grazie al serbatoio da 3,7 litri di capacità. I benzinai saranno solo un ricordo. La meccanica è stata perfezionata grazie all’uso di ingranaggi primari elicoidali e di cuscinetti dei perni di banco di alta qualità. Il tamburo del cambio a 4 rapporti (tratto distintivo sin dal modello Super Cub) è ora dotato di cuscinetti che assicurano alla frizione centrifuga automatica cambi marcia più fluidi; sul braccio del cambio è presente della gomma che attenua il rumore, mentre un gommino parastrappi riduce i contraccolpi dei cambi marcia.

Esteticamente è stato impreziosito con dettagli cromati e finiture in metallo opaco.
Il reparto freni è costituito da un disco anteriore da 220 mm di diametro e pinza a pistoncino singolo (con ABS a 1 canale) mentre al posteriore è presente un tamburo posteriore di 130 mm.
Tanta tradizione si amalgama perfettamente con l’altrettanta tecnologia che caratterizza il nuovo Supercub C125: luci full-LED sia per i fari che per le frecce, mentre la strumentazione è composta da due lenti separate da due anelli cromati, che racchiudono esternamente il tachimetro e le spie, mentre all’interno è presente il display digitale.
Il nuovo Supercub C125 è dotato della nuova Smart-Key, collegata ad un immobilizer e dotata della pratica funzione “answer-back”: nel caso in cui si parcheggi in un posto affollato (magari circondato da tanti altri Supercub), il lampeggio delle frecce permetterà di individuare il nostro mezzo senza problemi.

Chi non può permettersi lunghe soste al benzinaio perché sempre di corsa, chi vuole muoversi agilmente nelle metropoli senza i vincoli del trasporto pubblico e senza rinunciare all’eleganza, trova in Honda Supercub 125 la risposta a queste difficili domande. Uno scooter utilizzabile da tutti, per tutti, per la mobilità e per la vita di tutti i giorni: insomma, la gioia su due ruote.

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